Fausto Fantò, direttore di Geriatria dell’ospedale San Luigi, espone il suo pensiero rispetto al Piano regionale messo a punto dalla regione Piemonte, individuandone la forza nel potenziamento dell’assistenza territoriale, e nel ruolo centrale assegnato ai medici di famiglia. Individua delle debolezze nella necessità di coinvolgere tutti i soggetti interessati, soprattutto i medici di famiglia che sono il perno di questa innovazione. Per il dottor Fantò a fare la differenza saranno i giovani medici, perché cambiare a una certa età per un medico, è sempre difficile, inoltre i giovani hanno meno problemi con le nuove tecnologie: teleassistenza, telemedicina, fascicolo sanitario elettronico. La sfida è riuscire a garantire ai malati e alle loro famiglie un’assistenza adeguata costante.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)