La vitamina D viene prescritta ai bambini fino a 1/2 anni e dopo i 65 anni, poiché non ci sono studi sul livello minimo necessario non è consigliata per tutti gli altri. Per calcolare i valori di vitamina D basta un esame del sangue. Servirebbero studi mirati per analizzare il livello di vitamina D necessari agli adulti sani, con metabolismo diverso da bambini e anziani. Non ci si può aiutare con la dieta perché gli alimenti che più la contengono sono i pesci grassi e il fegato, (olio di fegato di merluzzo in primis) ma dalle ricerche svolte sulle popolazioni norvegese e giapponese, massimi consumatori di pesce grasso, risulta che neanche loro arrivano, con l’alimentazione, alla dose ottimale di dieci microgrammi al giorno, arrivano al massimo a sette.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)