La vecchiaia, il trascorrere del tempo, il nostro incedere nello spazio e cambiare aspetto. Il tutto, immortalato dal bianco e nero della pellicola, esposto alla curiosità del pubblico e pronto a suscitare in noi molteplici emozioni.
E’ allestita presso la Galleria Craffonara di Riva del Garda la mostra fotografica di Francesca Lorenzi "Io, uno di noi", i cui soggetti sono gli ospiti delle case di riposo.
La vecchiaia è un tratto di cammino della nostra vita che spesso ci spaventa, ci spaventa percorrerlo in prima persona, e ci spaventa osservare chi amiamo “arrancare” per quel sentiero, siano essi parenti o amici o semplici sconosciuti. La "vecchiezza" appare come un grande popolo silenzioso e, sebbene si corra il rischio di compiere della facile retorica, non è mai sterile a mio parere approfondire ed entrare in contatto con una categoria relegata quasi sempre nel dimenticatoio. L'idea dominante (a volte tacitamente) è che non se ne debba parlare, quasi per paura. Eppure loro sono quello che noi diventeremo.
Non a caso, l’autrice, questa mostra l’ha dedicata al suo piccolo Tomaso perché, sono parole sue, “possa apprezzare e rispettare ogni sfumatura della vita”.
(Fonte: tratto dall'articolo)