L’11 aprile 2016 è la Giornata Mondiale del Parkinson viene organizzato ogni anno nell’ anniversario della nascita di James Parkinson, un medico inglese che fu il primo a descrivere questa malattia.E’ una malattia neurodegenerativa poco conosciuta, cronica e progressiva la cui origine rimane per lo più sconosciuta.Essa riguarda una struttura di pochi millimetri alla base del cervello e che si compone di neuroni dopaminergici che vengono progressivamente scomparendo. La loro funzione è quella di produrre e rilasciare dopamina, un neurotrasmettitore essenziale per il controllo dei movimenti del corpo, in particolare i movimenti automatici.Questa malattia colpisce soprattutto le persone oltre i 60 anni (età media 58 anni), il 10% dei quali sotto i 50. Ci sono anche rare forme genetiche (5%), che si verificano in precedenza, prima dei 40 anni. A Parigi, una conferenza è organizzata Sabato 9 aprile presso la Cité des Sciences et de l'Industrie (La Villette) sul tema Vivere con la malattia di Parkinson. Ovunque in Francia vengono proposte animazioni, conferenze, dibattiti, per i malati come per i loro caregiver.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)