L’Alzheimer è una malattia che ha trovato spazio molte volte nella storia della cinema. Tristezza e solitudine sono i due stati d’animo principali raccontati nei film che parlano di questa patologia. Storie difficili, di famiglie che devono arrendersi al progredire di una malattia che si lascia dietro strascichi pesanti e conseguenze irrimediabili.
Quali i 5 film più toccanti sulla storia dell’Alzheimer?
La Finestra di Fronte (2003) è un film italiano diretto da Ferzan Ozpetek che racconta la storia di Giovanna la quale, per caso, incontra per strada un anziano signore disorientato, che non sa più niente del suo passato. La donna lo ospita in casa e, quando decide di affidarlo alla polizia, incontra Lorenzo che le fa cambiare idea.
Il figlio della sposa (2001) - La malattia trova spazio in questo film, dove la madre del protagonista fa riflettere sulle conseguenze spesso tristissime di questa patologia che mina i ricordi di chi ne soffre.
Avviso di chiamata (2000) - Il regista pone l’attenzione non tanto sulla malattia quanto sulle conseguenze che questa porta nelle persone che la vivono di riflesso, come le tre sorelle dalla vita troppo frenetica e con un padre eccentrico, Lou Mozell, affetto da Alzheimer.
Speriamo che sia femmina (1985) è stato uno dei primi film a raccontare questa malattia e le sue conseguenze. Mario Monicelli fotografa al meglio le dinamiche di una famiglia variopinta e di cui fa parte il vecchio zio Gugo, affetto da Alzheimer.
Compagna di viaggio (1996) racconta di Cora che viene ingaggiata per seguire di nascosto un uomo, professore universitario in pensione, che sta cominciando a evidenziare i primi segni dell’Alzheimer. (Fonte: www.fondazioneleonardo.it) (Fonte: tratto dall'articolo)