Passi avanti nel campo delle neuroscienze e della medicina sono stati compiuti anche nel 2015, con cinque importanti scoperte che contribuiscono alla comprensione dei meccanismi di funzionamento del cervello in condizioni fisiologiche e patologiche. Gli studi effettuati riguardano i seguenti disturbi: Alzheimer, autismo, epilessia, difficoltà nel linguaggio e depressione.
Un gruppo di neuroscienziati del Trinity College di Dublino ha analizzato le caratteristiche strutturali di campioni di tessuto nervoso prelevati da pazienti affetti dal morbo di Alzheimer e hanno rilevato che la barriera ematoencefalica, il potente filtro che regola lo scambio di sostanze tra il cervello e il sangue, funziona in maniera anomala nei pazienti colpiti dal morbo di Alzheimer, e non permette di smaltire le proteine difettose prodotte dai neuroni.
Science Advances ha pubblicato l’interessante scoperta che mette a punto nuove terapie contro l'Alzheimer, capaci di ripulire periodicamente i il tessuto nervoso dalle proteine di scarto e a ripristinare il corretto funzionamento dei circuiti nervosi.
(Fonte: tratto dall'articolo)