Oltre a essere attaccati su tre fronti, dall’invecchiamento, dalle malattie e dal decadimento fisico, dobbiamo fare i conti con un quarto nemico: gli effetti sociali e psicologici dell’età.
Alcuni cambiamenti (e la depressione che ne deriva) si verificano perché ci lasciamo condizionare, eccessivamente, dallo stereotipo della vecchiaia che va per la maggiore.
Ma è il momento di reagire.
Una delle poche certezze nella vita è che la terza età non è solo l’anticamera della fine: il declino non è inevitabile.
Anzi, più il tempo passa, più diventa indispensabile caricarsi con un atteggiamento mentale positivo e azioni concrete. Gli artefici della nostra fortuna siamo noi ed è importante trovare un senso alla propria vita.
(Fonte: tratto dall'articolo)