Lasciare la propria abitazione perché non è più possibile farcela da soli è una delle ferite psicologiche più profonde per una persona anziana. Spesso la famiglia si adopera in ogni modo perché questo non avvenga, mettendo in atto risorse e impegnandosi in un opera di sostegno o con badanti. In occasione della ricorrenza della giornata mondiale del malato l'11 febbraio, la Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone ha presentato due progetti che vogliono rispondere alla crescente domanda di cure e assistenza sanitaria domiciliare: la Rsa Aperta e il servizio di orientamento Virgilio. Con l'iniziativa Rsa Aperta si intende portare quelle prestazioni sanitarie che vengono normalmente erogate da una Rsa direttamente al domicilio dell’anziano attraverso il sistema di voucher erogati dalla Regione Lombardia, che l'anziano userà per acquistare i servizi di cui necessita. Virgilio è invece un servizio di orientamento telefonico gratuito che fornisce informazioni sulla rete di servizi presenti nella zona del richiedente. Da maggio Virgilio oltre a fornire risposte e indicazioni telefoniche attiverà anche un'azione diretta nei confronti dei richiedenti con la presenza di un Case manager, un operatore specializzato che si recherà nelle abitazioni per valutare e controllare le situazioni di disagio e approntare le misure più adatte a mantenere l'anziano nella propria abitazione.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)