La “Casa della Carità di via Corelli”, a Novoli, è un condominio in cui vivere e incontrarsi oltre le mura del proprio appartamento, con diversi servizi e attività, tra cui una cucina centralizzata, un centro diurno per anziani e uno per minori, da condividere tra generazioni differenti. Ci sono famiglie di varie etnie e nazionalità: singoli e coppie di anziani autosufficienti, giovani studenti fuori sede, uomini, donne e bambini con un passato di disagio alle spalle. E’ il seguito concreto che la Caritas fiorentina intende dare alle parole di papa Francesco in favore delle periferie urbane ed “esistenziali”, tante volte ricordate dal Pontefice. I nuovi ospiti non pagheranno un affitto, ma dovranno contribuire finanziariamente in quota parte alle spese del condominio, firmando un patto di attenzione a una serie di norme tese a sviluppare la capacità di riconoscersi tutti come risorse per sé e per gli altri. In questo progetto di "housing sociale" c’è una mentalità importante che va oltre le mura, un modo più moderno di fare assistenza e solidarietà.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)