Per aiutare gli anziani a difendersi dai truffatori, a Torino l’Atc (Agenzia Territoriale per la Casa), in collaborazione con la Circoscrizione VII e con il Nucleo di Prossimità della polizia municipale, ha programmato delle lezioni di «Sicurezza e buon vicinato». Infatti anche i buoni rapporti di vicinato aiutano a tenere lontani i malfattori. Nelle case dell’agenzia territoriale in totale vivono circa 18mila anziani, di cui 11mila solo a Torino, e 5mila disabili. I 6 incontri previsti si svolgeranno sia direttamente nei principali edifici di edilizia sociale, che in centri d’incontro aperti a tutti, ed è un progetto che l’agenzia della casa vorrebbe presto estendere a tutta Torino. Ecco alcuni suggerimenti per individuare i truffatori: quando uno sconosciuto chiede soldi o altri valori, propone affari troppo vantaggiosi, chiede informazioni personali, o pretende di entrare in casa. Per evitare i rischi, la polizia municipale dà alcuni consigli preziosi: tenere il minimo indispensabile di soldi nel portafogli, mai conservare il codice segreto insieme alla tessera bancomat, tenere sempre a portata di mano il numero verde di emergenza per bloccare l’utilizzo della carta di credito o il bancomat. Importante: «Evitare di tenere le chiavi di casa e documenti insieme ai soldi e fare la fotocopia dei documenti e conservatela in un luogo sicuro per semplificare le procedure di rilascio di duplicati». E infine non bisogna «mai vergognarsi di denunciare di aver subito una truffa».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)