La Transport of London, società di trasporti della capitale inglese, ha respinto le pubblicità della Beyond, un’agenzia di onoranze funebri, che, in questi giorni, sta tappezzando Londra e il web, di manifesti “ironici” sulla morte. Ai londinesi sembra non piaccia troppo camminare per le vie di Londra e guardare due surfisti che corrono allegri verso l’acqua imbracciando due bare al posto della tavola. “Un viaggio a senso unico”, così recita lo slogan, a 1.195 sterline.
Oltre alle autorità, anche ai social inglesi, non piace questo approccio “cinico” alla morte tanto che sono arrivati a commentarlo con aggettivi come "scioccante", "vile", "insensibile" e "insipido". Per Ian Strang, co-fondatore della Beyond, gli inglesi hanno evidentemente un problema col fine vita: ragione che sarebbe alla base degli alti costi funerari e testamentari in Gran Bretagna. Non sembrano considerazioni insensate visto che, secondo il rapporto dell'Indice Fiscale 2017 del Royal London National, sia ridurre il corpo in cenere che la sepoltura costano in Inghilterra più o meno il doppio che in Italia. Nella nostra penisola, la Taffo (agenzia di onoranze funebri), che già da qualche anno ha adottato questo stile pubblicitario “dissacrante” e “ironico”, ha avuto più fortuna.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)