Massimiliano Simone 51 anni di Forlì, nei giorni tra il 5 e 6 agosto tenterà di attraversare l'Adriatico a nuoto, da Parenzo in Croazia a Chioggia, su una distanza di ben 110 km. "Tenterò di fare tutto senza soste - spiega Massimiliano - se non per i rifornimenti. Un Kayak viaggerà a pochi metri da me e, rigorosamente senza potermi appoggiare, potrò ricevere tutto quello di cui ho bisogno: integratori, barrette, gel o altro per nutrirmi".

Simone ha una mobilità limitata agli arti inferiori, dovuta a due protesi alle anche e in queste 36 ore no stop dovrà affrontare tanti aspetti sia fisici che psicologici: stanchezza, sonno, idratazione. E rimanere al buio della notte, illuminato solo dalla luna, compresi eventuali incontri non prevedibili.

"La traversata vuol dimostrare che le diverse abilità e l'età, non devono precludere i sogni-commenta Simone. Gli obiettivi si costruiscono volendoli raggiungere con la volontà, lo spirito di sacrificio e la dedizione".