Addio alla Medicina d'Urgenza, un tempo nota come astanteria. Dai primi di ottobre scatterà a Ca' Foncello una riorganizzazione dell'area medica e geriatrica. I posti letto di competenza di medicina d'urgenza, (una trentina) saranno redistribuiti tra le medicine e la Geriatria 2, mentre scatteranno anche i lavori di ammodernamento degli spazi. Contestualmente partirà il pronto soccorso geriatrico, riservato agli over 75, che avranno un proprio percorso che non andrà più ad incrociarsi con il pronto soccorso "ecumenico", con l'obiettivo di ridurre i tempi di attesa e di favorire gli anziani che abbiano bisogno di cure. Aumenteranno poi, da 4 a 10, i posti letto per i trattamenti sub intensivi. Ad innescare la rivoluzione è la necessità di far partire la ristrutturazione ospedaliera all'interno del Ca' Foncello, entro il 31 dicembre, termine in cui scadono i fondi Ue concessi per la riorganizzazione geriatrica (circa 500 mila euro). Con una popolazione che invecchia sempre di più, si rende necessaria una rivoluzione della degenza ospedaliera, sempre più modulata e flessibile in relazione alle diverse esigenze, con la copertura di quello spazio intermedio o "filtro" fra ricovero e dimissione, fra ricovero e casa di riposo, fra ricovero e assistenza domiciliare.
(Fonte: tratto dall'articolo)