Nell’ ambito di Tutto Food, evento internazionale sui temi dell’alimentazione, in corso in questi giorni a Milano,è stata presentata ieri la ricerca del Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) su: «Crescita e qualità della vita: le opportunità della Food policy». Al centro del rapporto con il cibo c'è la passione pe ralimenti come chips, fritti vari e bevande gasate, accusati di effetti molto negativi sulla salute delle persone. La quota più alta di junk food lover viene evidenziata fra i millennial . Sono 1,2 milioni gli italiani che si autodefiniscono ingordi, persone che mangiano troppo di tutto. Tra i più voraci ci sono gli anziani e le persone a bassa scolarità. Sono dati preoccupanti su tanti italiani che consapevolmente mangiano male o mangiano troppo: cattive abitudini alimentari che comportano un alto rischio di insorgenza di patologie e dei relativi costi per la sanità.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)