Francesca Trivella, 75 anni, giorni fa ha potuto abbracciare per la prima volta quattro sorelle e due fratelli, di cui ignorava l’esistenza. L’hanno cercata loro, partendo da una fotografia in bianco e nero di una bambina, con l’indicazione di un cognome, Trivella. 

Questa storia risale al 1943, quando a Casciavola (Pisa) Maria Trivella sta per sposarsi, incinta, con il militare sardo Francesco Diana. Per celebrare le nozze servono dei documenti che Francesco va a recuperare in Sardegna, ma da qui viene mandato al fronte russo e non si hanno più sue notizie. Maria lo crede morto, e il 26 aprile 1944 nasce Francesca Rosalba Trivella. Il promesso sposo sopravvive e non sa di aver lasciato Maria incinta, ma quando ritorna da lei la vede in compagnia di un altro uomo e con una bambina in fasce (la sorella minore di Francesca), quindi l’uomo ritorna in Sardegna e sposa Giovanna, con cui si trasferisce a Carmagnola e hanno sei figli. Maria Trivella mantiene i contatti con la sorella di Francesco e le invia quella foto di Francesca piccola. Alla morte del padre i sei fratelli decidono di cercare la «sorella nascosta». Tramite Facebook hanno inviato centinaia di messaggi agli utenti “Trivella” e il 14 marzo ha risposto Francesca. Si sono così incontrati con tanta commozione a Savigliano.