A Firenze un uomo di 97 anni ha donato il fegato a un sessantenne. E’ il secondo trapianto da record eseguito nell’arco di un mese nel capoluogo toscano, poiché a fine aprile, un 93enne aveva donato il suo fegato a un uomo di trent’anni più giovane. Il donatore quasi centenario aveva dato il consenso all’espianto prima di ammalarsi e i suoi familiari ne hanno rispettato le volontà. I due trapianti di Firenze effettuati da donatori in età molto avanzata, sono un’eccezione, perché negli ultimi vent’anni solo tre anziani avevano potuto donare i loro organi. Ma molto probabilmente questa possibilità in futuro sarà più frequente. Ciò grazie alle moderne tecniche chirurgiche trapiantologiche, ai nuovi farmaci immunosoppressori e all’esperienza nella valutazione di idoneità dei donatori. Non esistono limiti di età per donare gli organi, si può esprimere la propria volontà presso le anagrafi dei Comuni, quando si rinnova o per il rilascio della carta di identità, alle sedi Cup dell’Ausl o aderendo all’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (Aido), condividendo la propria scelta con i propri familiari. I donatori sono in crescita, infatti nel primo trimestre del 2019, solo in Toscana, ci sono stati 106 trapianti di organi con una riduzione del 10% delle liste di attesa.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)