In Toscana sta nascendo un nuovo modello di cura e di assistenza per gli anziani: il progetto sperimentale "A casa in buona compagnia”.
L’iniziativa è rivolta agli anziani non autosufficienti affetti da patologie croniche come lo scompenso cardiaco e il diabete che, per incidenza e gravità, pesano in modo rilevante sull’offerta dei servizi sanitari.
Il progetto consente a chi vive in casa o in residenze di cohousing di ricevere pasti e farmaci a domicilio e grazie alle tecnologie di effettuare visite mediche e monitoraggio delle condizioni di salute anche a distanza. Si prevede, inoltre, la presenza di una equipe di medici , infermieri di famiglia, operatori sociosanitari, in grado di controllare a distanza il paziente in tempo reale, grazie all’ausilio del paziente stesso o del caregiver, muniti di smartphone o tablet.
Per realizzare il piano occorrerà seguire una serie di passaggi: il tracciamento di una mappa delle condizioni degli anziani della regione, stabilire quali tecnologie impiegare e infine, combinare cura e assistenza con gli strumenti digitali e tecnologici che personale medico e pazienti potranno utilizzare.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)