Il Centro anziani di via Fratelli Fontanot a Trieste non chiude per ferie, nemmeno a Pasqua e Pasquetta, quando chi è solo rischia di esserlo ancora di più. Gli spazi ristrutturati dal Comune e attivi ormai da 15 anni offrono un luogo in cui ritrovarsi per giocare a carte o a tombola e scambiare quattro chiacchiere. C’è chi viene da Staranzano per giocare a tombola e stare assieme alle amiche, senza perdersi le occasioni di incontro offerte dal Centro anziani, che nel 2018 ha totalizzato poco meno di 30 mila presenze, grazie anche al fatto di essere sempre sede di diversi corsi organizzati dall’Università della Terza età del Monfalconese, ma non solo. Ai due corsi di ginnastica proposti, è iscritto un totale di 130 persone, mentre altre 65 frequentano il corso di ballo. Un’altra decina ha deciso di mettersi alla prova nel Tai chi chuan, mentre il torneo di burraco, a cadenza mensile, raduna nella palestra di cui è dotato il centro un centinaio di partecipanti. L’8 maggio gli appassionati di burraco saranno molti di più, perché la struttura accoglierà un torneo regionale delle Università della terza età. L’obiettivo resta sempre quello di favorire l’invecchiamento attivo, che passa anche dalla possibilità di avere delle relazioni con gli altri. La Pro Senectute non a caso ha quindi presentato alla Regione richiesta di finanziamento per attivare nel Centro anziani uno sportello di segretariato sociale per rispondere alle esigenze di chi si ritrova a trascorrere da solo la sua terza età. Intanto, la collaborazione con l’Azienda sanitaria ha consentito di avviare uno “sportello amico” nell’atrio dell’ospedale di San Polo con l’inserimento lavorativo di due giovani appartenenti a categorie protette. La segreteria, e quindi la sede, è comunque aperta ogni giorno dalle 8 alle 11 e nel pomeriggio c’è sempre qualcuno tra le 14 e le 16. A 15 anni dalla nascita il Centro anziani di via Fratelli Fontanot si conferma in ogni caso un punto di riferimento importante per la città e per i suoi anziani. –
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)