Il lavoro a maglia è un esercizio fisico che comporta un certo impiego di calorie, se si sta seduti. Ma si può anche praticarlo camminando in un parco, come si usa nel Nord Europa. È un’attività olistica, equiparabile allo yoga, ma anche creativa: aiuta a combattere la depressione e l’Alzheimer.
Il lavoro a maglia è praticato in tutto il mondo sia da uomini che da donne.
"Sferruzzare", aumenta la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore associato alla calma e al benessere. È un’arte che offre relax e benessere a coloro che lavorano in ambienti stressanti. Fare un maglione impegna mentalmente, aiuta a ridurre la frequenza cardiaca, a controllare i livelli di pressione sanguigna e ad abbassare il livello di cortisolo.
Realizzare, per se o per i propri cari, manufatti migliora l’autostima ed attiva il rilascio della dopamina.
Un altro motivo per imparare (o riprendere) il lavoro a maglia, sta nel rafforzamento della coordinazione tra l’occhio e la mano.
(Fonte: tratto dall'articolo)