Alain Koskas, psico-gerontologo, presidente della Federazione internazionale delle associazioni degli anziani (FIAPA) e di 3977 (Federazione Pronto Abuso) ha presentato al Ministro della Solidarietà e la salute, Agnes Buzyn, le sue raccomandazioni per combattere l'abuso finanziario degli anziani vulnerabili. Il documento è la continuazione dell'indagine Daphne condotta dalla FIAPA nel 2007 in Francia, Spagna, Italia e Belgio. Il numero dei casi di azioni fraudolente e frodi finanziarie a danno degli anziani è in allarmante aumento sia che vivano nelle proprie abitazioni sia che vivano in istituto. Si abusa della loro debolezza, che siano truffe, o l'abuso di una delega da parte di un parente, o la distrazione dei fondi di assistenza sociale, o cercando di influenzare l'anziano proponendosi come finti amici o terapeuti. Le forme della violenza finanziaria sono numerose e talvolta difficile da individuare. Le persone fragili che sono vittime di questi abusi a volte hanno difficoltà a denunciarle. La vittima può anche avere paura di ritorsioni, o paura di danneggiare l'aggressore che può essere una persona molto vicina a lui, o la vittima può sentirsi in colpa per essersi lasciata ingannare e quindi preferisce tacere. Tra le raccomandazioni per arginare questo fenomeno il rapporto indica:
- Chiarire i contratti, le fatture delle case di riposo, Istituzione per gli anziani dipendenti (Ehpad);
- Creare un pool di mediatori;
- Proporre un modello di "mandato per la protezione futura" e imporre una revisione o una nuova convalida ogni 5 anni;
- Diffondere avvisi tramite i media;
- Diffondere una campagna di comunicazione su questi temi, mediante il 3977.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)