Varsavia è la città che si è aggiudicata la decima edizione dell’Access City Award, il premio per le Città accessibili. Promossa dalla Commissione europea insieme con il Forum europeo della disabilità, si tratta di un’iniziativa che riconosce gli sforzi compiuti dalle città per divenire più accessibili. Pochi giorni fa, Bologna ha lanciato dal palco del Teatro Arena del Sole la sua candidatura per la prossima edizione della manifestazione. Lo fa a partire dai dati delle persone con disabilità in regione presentati, per l’occasione, da Gianluigi Bovini, demografo fino al 2016 alla guida dell’Area programmazione e statistica del Comune di Bologna.
La candidatura passerà attraverso un percorso partecipativo a cui saranno invitati tutti gli attori coinvolti a vario titolo sul tema dell'accessibilità, non solo barriere architettoniche, ma anche, per esempio, autonomia lavorativa e fruizione di cultura. Il percorso sarà operativamente guidato dalla Fondazione per l'Innovazione Urbana e terrà conto di ogni declinazione del tema accessibilità, dalla mappatura degli interventi esistenti alla co-progettazione di interventi futuri. L’Access City Award, per i primi tre classificati, prevede anche un premio in denaro (quest’anno erano di 150 mila euro per il primo, 120 mila per il secondo, 80 mila per il terzo) che può essere speso liberamente dalle amministrazioni.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)