I dati del Rapporto ACI-ISTAT sugli Incidenti stradali 2016 ci dicono che, per la prima volta dopo due anni, si registra una diminuzione significativa delle vittime sulle nostre strade. Nello scorso anno sono diminuiti i morti(3.283 contro i 3.428 del 2015: - 4,2%), sono aumentati gli incidenti (175.79 rispetto ai 174.539 dello scorso anno: +0,7%), i feriti (249.175 erano 246.920 nel 2015: +0,9%), e, soprattutto, i feriti gravi (oltre 17.000 rispetto ai 16.000 del 2015: +9%). Sale da 4,7 a 5,2 il rapporto feriti gravi/decessi, mentre i costi sociali sono stimati in 17 miliardi di euro. La fascia d’età più a rischio resta quella dei giovani tra 20 e 24 anni (260 morti), seguono 25-29 e 45-49 per gli uomini (194 e 195) e 75-79 per le donne (62). Una crescita consistente ha riguardato la classe d’età 90 anni e oltre (72: +20%).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)