Un altro studio clinico su larga scala che ha affrontato l'uso dell'acido acetilsalicilico (ASA) nella prevenzione primaria degli eventi cardiovascolari (CV) - questa volta in soggetti anziani sani - non ha avuto esito positivo. Si tratta del trial ASPREE (Aspirin in Reducing Events in the Elderly), pubblicato online sul “New England Journal of Medicine”. Lo studio ha inoltre suggerito che l'uso di ASA potrebbe essere dannoso. I ricercatori - guidati da John McNeil, della Monash University di Melbourne (Australia) - riferiscono infatti che nel trial ASPREE l’assunzione giornaliera di 100 mg di ASA in compresse rivestite era associato a un aumentato rischio di sanguinamento maggiore e a un aumento del rischio di mortalità, in particolare di mortalità correlata al cancro.
(Fonte: tratto dall'articolo)