Comunicare con le "emoji"? Lo fanno solo gli anziani. Questo emerge da uno studio inglese su duemila giovani tra i 16 e i 29 anni condotto dalla società Perspectus Global che ha messo all'indice una serie di emoticons. Per i nati della Generazione Z (dal 1995 in poi) chi usa certe emoji è un boomer (i nati tra il 1946 e il 1964). Le icone che ci datano sono: il pollice in alto, il segno OK, l'applauso e lo smile che ride. In pratica tra i più noti e i più usati.

Secondo la sociolinguista Vera Gheno le emoji sono lo specchio anagrafico di chi li usa, in realtà sono nati come rafforzativo, mentre per la Generazione Z sostituiscono il testo. Per cercare di essere "giovani" online bisogna tenersi sempre informati sulle nuove tendenze, anche tramite Tik Tok.

Oppure, più serenamente, prendere atto che il tempo passa e che le nuove generazioni sono diverse.