"Adeguare i trattamenti minimi di pensione al 40% del reddito medio nazionale”: è una delle richieste che arriva da Coldiretti Federpensionati che ha stilato un vedemecum riassunto in tre punti: salute, servizi di assistenza e disabilità; invecchiamento attivo e inclusione; reddito e potere di acquisto.

Le conseguenze economiche e sociali per le famiglie, per le imprese e per il Paese sono state disastrose – sottolinea il presidente di Coldiretti pensionati Sardegna – la ripresa dipenderà dalle politiche che saranno adottate a cominciare dal Recovery Plan. La Federpensionati di Coldiretti insiste anche su reddito e potere di acquisto per cui è necessario adeguare i trattamenti minimi di pensione al 40% del reddito medio nazionale; riformare il meccanismo di rivalutazione annuale calcolata dall’Istat e colmare lo svantaggio in fatto di tassazione a danno dei pensionati.