E’ accaduto anche a Pia Pera, scrittrice e traduttrice, giunta all'età matura, ha riscoperto il gusto e i valori del giardinaggio e ha trasformato una terra incolta in un giardino rigoglioso, cambiando completamente vita. Purtroppo, il nuovo equilibrio psicologico conquistato è durato pochi anni ed è stato bruscamente interrotto da una diagnosi infausta che ha cambiato per sempre la sua vita: SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica. Il libro è il diario di un percorso esistenziale di accettazione della malattia, di ricerca del senso della vita e della morte, ma la simbiosi con il giardino si rivela fonte di consolazione e di pace. La lettura è gradevolissima per lo stile colto e suggestivo, invita a riflettere, ma non trasmette angoscia, come sarebbe lecito immaginare. E’ una storia d’amore: per la natura, per i libri, per la vita.
(Sintesi redatta da: Marcello Mamini)