Presentato il progetto europeo, operativo in Italia solo a Parma, per l'applicazione di tecnologie e dispositivi "internet innovative" (IoT) negli ambienti di vita di persone over65 per migliorare le loro condizioni di salute. Questo è il principale obiettivo del progetto "Activage",  sviluppato contemporaneamente in sette Paesi europei fino al 2020. In Italia lo studio coinvolgerà un gruppo di 200 over 65 parmensi, selezionato tra coloro che hanno subito un ictus con moderate conseguenze sulla salute e relativi caregiver. Lo studio,  rileva i principali bisogni nella persona che ha subito un ictus, e che per questo, a domicilio, deve mantenere un’attività motoria e una qualità di vita adeguata alla sua condizione, con l'’obiettivo di prolungarne e sostenerne la vita indipendente nel proprio ambiente. Al tempo stesso sarà possibile rispondere alle reali esigenze dei caregivers, dei fornitori di servizi socio-assistenziali e del sistema sanitario. Semplificando, si avrà l'opportunità di sperimentare se, con queste tecnologie, si potrà  innovare anche l'organizzazione dei servizi di assistenza territoriale, prevenire situazioni acute, gestire meglio le cronicità ed evitare i ricoveri inutili.  Al progetto Activage, sia a livello europeo che in Italia, partecipano partner pubblici e privati che operano in diversi settori, dalla sanità all’informatica e domotica, dalla ricerca accademica alle telecomunicazioni.