Il varo del reddito d'inclusione (Rei) è un risultato importante ma richiede una rapida attuazione con i decreti attuativi. Il Rei interessa in via prioritaria i nuclei familiari con minori, disabili e over 55 disoccupati o le donne in accertato stato di gravidanza. Bisogna avere una soglia di reddito inferiore a 6.000 euro (per chi è in affitto al netto del canone pagato). Si richiede nel comune di residenza. Non è una misura una tantum ma un impegno strutturale; anche se quest'anno c'è a disposizione solo un miliardo e, dal 2018, 2 miliardi. Cifre esigue per coprire le esigenze degli oltre 4,5 milioni di famiglie povere nel nostro Paese.