Marino Golinelli, ha appena compiuto 100 anni.
Lucidissimo, ha fondato Alfasigma, azienda leader mondiale nella farmaceutica, con 2.800 dipendenti in 18 Paesi.

 Inoltre è un grande filantropo, ed ha regalato a Bologna attraverso la Fondazione Golinelli, l’Opificio Golinelli («città della conoscenza, dell’innovazione, della cultura»). E' sempre stato un imprenditore visionario, con un grande interesse verso gli altri, infatti nella sua biografia lo si descrive come «Un uomo che ha una visione ottimistica del futuro e crede che la conoscenza sia il fondamento di ogni progresso umano.

È convinto che l’imprenditore abbia il dovere morale di restituire alla società parte delle sue fortune». Ha sempre pensato di fare impresa ma riutilizzando gli utili per investire e non per speculare. Impegnato anche verso l'arte (è uno dei «200 del FAI», è nel Consiglio dell’Arpai, l’Associazione del restauro del patrimonio artistico) perché, spiega, arte e scienza sono i pilastri della creatività. Ha una bella famiglia, con figli preparati e bravi nipoti. Continua a guardare avanti e a spingere per investire nella scuola, nell’università e nella ricerca, per un mondo migliore.