Sul portale 'anti bufale' ("Dottore, ma è vero che?") della Federazione degli Ordini dei Medici è stato pubblicato un approfondimento sulle conseguenze che gli anziani potrebbero subire dall' assunzione contestuale di alcol e farmaci. Gli ansiolitici e i sonniferi sono gli psicofarmaci più prescritti, mentre continua ad aumentare anche il consumo di antidepressivi; non è raro che, chi ne fa uso, chieda al medico se sia così dannoso associare questi medicinali a un bicchiere di vino, un amaro o una grappa. L'etanolo può essere utilizzato per sedare la sofferenza ma i medici che seguono persone anziane sottolineano che si tratta di una popolazione ad alto rischio di sviluppare complicazioni dovute all'interazione tra farmaci e alcol. Assumerli contemporaneamente , oltre a una riduzione dei riflessi, può determinare profonda sedazione e fenomeni ipotensivi anche gravi; per le richieste dei pazienti non vanno assolutamente assecondate.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)