Esiste un modo (oltre alle buone regole del mangiar sano) per frenare l’invecchiamento e allungare la vita tramite l’alimentazione? Sì, hanno detto gli esperti internazionali riuniti oggi al Campus IFOM-IEO di Milano dalla Fondazione IBSA di Lugano, per il Forum intitolato “La nuova era della nutrizione: dai meccanismi molecolari alla salute umana”. Partner dell’incontro, l’Istituto Europeo di Oncologia, il Progetto SmartFood e la Food Bank in Oncology. I ricercatori hanno presentato gli studi più avanzati in un settore – quello dell’alimentazione – che è afflitto, purtroppo, da una grande quantità di fake news. Quali sono questi studi? Quelli che ruotano intorno alla capacità, dimostrata da certi cibi, o da certe ‘tecniche’ (restrizione calorica controllata, alimentazione legata ai cicli circadiani, e altre), di frenare i geni dell’invecchiamento e di stimolare, nello stesso tempo, quelli della longevità, attraverso complessi meccanismi biochimici. Ma non basta: altre ricerche hanno anche rivelato che specifiche ‘azioni’ sul modo di assumere il cibo (per esempio, alcuni schemi di digiuno eseguiti sotto controllo medico) possono attenuare i sintomi di malattie non facili da domare, come il diabete o patologie autoimmuni.
(Fonte: tratto dall'articolo)