Gli psichiatri delle Università del Michigan e della Pennsylvania lanciano un allarme dalle pagine di JAMA Internal Medicine. Un adulto su quattro, al quale vengono prescritte benzodiazepine (farmaci per il trattamento di sindromi ansioso-depressive), finisce per abusarne. Negli anni, si sono moltiplicati gli appelli ad evitare l’uso di queste sostanze, soprattutto negli anziani, per l’aumentato rischio di cadute e di fratture oltre che per gli altri effetti correlati all'uso cronico.
Sono stati analizzati i dati di uno studio del Supporting Seniors Receiving Treatment and Intervention (SUSTAIN), un servizio analizza il consumo di farmaci di anziani a basso reddito e pazienti in trattamento psichiatrico attraverso la rete di assistenza Medicare.
I pazienti inclusi nello studio avevano in media 78 anni al momento della prima prescrizione di benzodiazepine. Le linee guida americane raccomandano la prescrizione, in soggetti over 65, solo in casi particolari e ne suggeriscono l’assunzione solo per brevi periodi. I pazienti analizzati da questo studio erano abbondantemente sopra i limiti di età e di assunzione consigliati.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)