«Le cautele sono utili, ma non occorre esagerare. I rischi sono soprattutto per chi già soffre di patologie legate all’apparato respiratorio, oppure per coloro che hanno malattie oncologiche, o ancora gli anziani e i bambini, la cui salute è più delicata a prescindere. Per gli altri basterà una moderata prudenza». Smorza i toni allarmistici relativi all’emergenza inquinamento a Torino, il dottor Marco Baldi, direttore emerito del reparto Pneumologia dell’Ospedale Molinette consultato in merito al suggerimento dell’amministrazione comunale del capoluogo piemontese che invita i cittadini a rimanere chiusi nelle loro case e a non tenere le finestre aperte in queste ore di forte concentrazione di polveri sottili.
(Fonte: tratto dall'articolo)