In estate, come ogni anno, si ripropone l'emergenza sociale per gli anziani soli. A Rovereto, vivono 3.700 anziani (sopra i 65 anni) soli. E sono 1.700 gli anziani soli con più di 75 anni. Oltre il 9% della popolazione di Rovereto è, secondo i parametri di giudizio dei servizi sociali, soggetto anziano a rischio potenziale. Il sistema di assistenza sociale non può risolvere e conoscere le esigenze legate sopratutto alle persone anziane, per cui Mauro Previdi, assessore ai servizi sociali comunali, intende inserire un progetto di "welfare allargato". I commercianti roveretani dovrebbero diventare delle specie di «antenne sul territorio» a servizio del Comune. "Per tanti anziani, sottolinea Previdi, i commercianti, i titolari delle botteghe, sono tra le conoscenze più importanti, quelle che frequentano più spesso. Anzi, in alcuni casi, praticamente le uniche. E quindi in molte situazioni solo l'occhio del bottegaio, l'unico a vedere l'anziano nella sua quotidianità, può percepire se c'è qualcosa che non va, se c'è un disagio montante. Il progetto cui sto lavorando - continua l'assessore - mira quindi essenzialmente ad esplicitare ed istituzionalizzare questa dinamica e a sensibilizzare i negozianti del centro".
(Sintesi redatta da: Magi Claudio)