In Alto Adige la spesa per il settore delle politiche sociali, nel 2017, è stata di 474,3 milioni ( + 20 milioni rispetto al 2016). Con la creazione dello sportello unico per l’assistenza e la cura è stato semplificato l’ iter burocratico di accesso ad uno strumento il cui trend, con l’invecchiamento della popolazione, è in crescita. L'assegno di cura assorbe circa 213,5 milioni di euro ed è stato erogato, nel 2017, per almeno una mensilità, a circa il 3% della popolazione residente. Si tratta di quasi 19.000 persone non autosufficienti con una età media di 73 anni composti, per i due terzi, da donne e, per poco più della metà, inquadrati nel livello assistenziale più basso (primo livello). Rispetto al 2016 crescono sia il numero dei beneficiari, sia la spesa complessiva, che fa registrare un +6%. Ai 119 milioni liquidati alle persone che vivono presso il proprio domicilio, vanno aggiunti i quasi 94 milioni versati direttamente alle case di cura e ai centri per lungodegenti (4.300 beneficiari). Le uniche erogazioni che si contraggono(da oltre 10 a poco più di 8 milioni di euro), grazie alla ripresa economica, sono quelle del reddito minimo.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)