La saliva del polpo rosso o Maya (Octopus maya), contiene una sostanza che paralizza le vittime (di solito crostacei, lumache e vongole) ma potrebbe avere un effetto positivo sul sistema nervoso centrale degli esseri umani. La scoperta si deve al ricercatore messicano Sergio Rodriguez Morales, Professore di Chimica Organica e Scienze del Farmaco presso l' Università degli Studi di Chimica (UNAM) di Sisal nello Yucatan. Vi è un’evidenza scientifica che uno dei componenti della saliva del polipo Maya inibisce la formazione del beta-amiloide, la sostanza che impedisce la comunicazione tra i neuroni ed è associata con l’Alzheimer. Secondo lo stesso Morales per ottenere un farmaco dalla saliva di questo mollusco, saranno necessari fra i dieci e i 15 anni di ricerca e sperimentazione con animali da laboratorio, per essere certi della sicurezza del farmaco.
(Sintesi redatta da: Marcello Mamini)