Il Centro della Memoria, appena creato a Ginevra per le attività di prevenzione, diagnosi, e cura delle malattie della memoria, ha adottato il modello dell'IRCCS San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia. La demenza è un'emergenza sanitaria con cause diverse: 8 casi su 10 sono riconducibili al morbo di Alzheimer. Le previsioni statistiche,solo nella provincia di Brescia, ne portano i casi, dagli attuali 16.000, ad oltre 30.000 nel 2035. Oltre a circa 60 mila persone con leggeri problemi di memoria oggi in terapia. Le donne sono più colpite degli uomini. Il Centro della Memoria di Ginevra seguirà i più avanzati protocolli di studio che sono già in uso a Brescia con risonanza magnetica e PET di amiloide, una delle due proteine tossiche all’origine della patologia. L’ultima piattaforma diagnostica ha incluso anche la PET della proteina tau, secondo 'killer molecolare' della malattia. Un altro protocollo, introdotto di recente, consente di valutare il rischio di sviluppare malattia di Alzheimer sia in persone con storia familiare che in quelle preoccupate di mantenere la memoria il più a lungo possibile.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)