Il bilinguismo fa bene alla salute. Anzi, fa bene al cervello: aiuta a combattere l'Alzheimer e ogni tipo di demenza senile. Lo ha dimostrato una squadra di ricercatori italiani del San Raffaele di Milano, che, nello studio appena concluso ha accertato che un gruppo di malati di Alzheimer bilingue rispetto ad un gruppo monolingue ha maggiore riserva cerebrale e sistemi frontali meglio connessi, come se conoscere ed usare quotidianamente un'altra lingua desse vita ad una sorta di compensazione biologica naturale all'avanzare delle demenze.