Si chiama ‘Frammenti di memoria’ il gruppo di auto aiuto fiorentino che si rivolge ai cargivers di persone malate di Alzheimer.
 Responsabile del gruppo è la psicologa Giuditta Gattulli, secondo cui “le persone che accudiscono i familiari malati di Alzheimer sono soggetti a depressione”. 

Si tratta di “persone isolate e spesso tristi, che subiscono il senso di isolamento e abbandono sia da parte della società che da parte del resto della famiglia”. 

Nel gruppo, queste persone si incontrano per parlare dei disagi che vivono quotidianamente e per cercare di risolvere le loro difficoltà attraverso l’aiuto di psicologi e operatori sociali. “Quasi tutti gli utenti sono donne – dice Gattulli – spesso madri o mogli di malati di Alzheimer. Un tema che ricorre frequentemente nel nostro gruppo è quello relativo all’accettazione della malattia che ha colpito il proprio caro. I partecipanti, infatti, chiedono spesso agli altri come abbiano fatto a sopravvivere e ad accettare tutto questo.Vedere un altro partecipante che riesce a sorridere è un forte stimolo e incoraggiamento per coloro che sono appena entrati nel gruppo”.

Gli incontri avvengono nella zona dell’Isolotto a Firenze, due volte al mese, il secondo venerdì del mese e il quarto martedì del mese, dalle 15.30 alle 17 presso la BiblioteCanova di Via Chiusi (telefono 055 710834).