A conferma del pessimismo che ha portato diverse aziende a rinunciare alla ricerca sul tema, un nuovo farmaco considerato promettente contro l'Alzheimer si è rivelato invece un fallimento nei test clinici. I risultati delle prove di fase 3 della idalopirdina sono stati pubblicati dalla rivista Jama, insieme ad un editoriale che invita a non gettare la spugna ma a concentrarsi anche su diagnosi precoce e prevenzione. Il farmaco agisce aumentando la disponibilità per il cervello di quattro neurotrasmettitori a cominciare dalla serotonina, e aveva dato risultati giudicati promettenti nei primi test sull'uomo sulla sicurezza. Il trial clinico decritto su Jama ha riguardato 2525 persone con Alzheimer da lieve a moderato.
(Fonte: tratto dall'articolo)