Un gruppo di ricerca della Mayo Clinic in Minnesota (Usa) ha confermato, con uno studio appena pubblicato su Jama Neurology, che chi soffre di sonnolenza diurna presenta un maggiore e più veloce accumulo di proteina beta amiloide nel cervello, quella che forma le omonime placche che a loro volta distruggono le sinapsi cerebrali. Senza generare allarmismi, i ricercatori hanno però affermato che se durante il giorno capita spesso di voler dormire o assopirsi più del normale (riposo pomeridiano) potrebbe essere l’indicazione di essere a rischio di sviluppare l’Alzheimer.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)