Nel libro "Alzheimer, possiamo combattere la malattia senza farmaci?" lo psichiatra Thierry Bautrant presenta varie risorse, strumenti, approcci per combattere i disturbi comportamentali che rovinano la vita dei malati e di coloro che li assistono.
Con realismo e senza catastrofismi vengono descritte le tre fasi principali della malattia, dai disturbi lievi come le dimenticanze, alla seconda che riguarda i gesti, il linguaggio, il riconoscimento, ad una terza in cui il passato si cancella, i problemi peggiorano sino a perdere l'autonomia funzionale.
Vengono quindi presentate le varie proposte di sostegno personalizzate: stimolazione cognitiva, terapia reminiscenza, attività psicosociali individuali: arteterapia, Montessori, Umanitude, mediazione umana, pet therapie, ortoterapia
musicoterapia, terapia della luce, aromaterapia, Snoezelen, balneoterapia, Validazione di Naomi Feil, allenamento fisico.
Il caregiver è il referente ideale secondo l'autore nella ricerca delle cause di un disturbo: dolore, disagio, febbre, abbigliamento inadatto per scegliere la tecnica più appropriata in ogni dato momento. Il libro è infine, soprattutto, un invito a cambiare modo di avvicinarsi a questa malattia.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)