Nel cervello dei malati di Alzheimer, la proteina Tau viene modificata in modo che, invece di adempiere alle sue funzioni normali, formi filamenti che si accumulano in grovigli, danneggiando le cellule nervose. Un nuovo studio mostra in dettaglio i filamenti di Tau, con una risoluzione pari a 0,35 nanometri: nessuno era riuscito, in precedenza, a vederli così da vicino. La ricerca, frutto di una collaborazione tra il Laboratorio di Biologia Molecolare del Research Council di Cambridge e l’Indiana University, e pubblicato su Nature, descrive, per la prima volta, la struttura dei filamenti, identificando la regione della proteina che li forma.
(Fonte: tratto dall'articolo)