Secondo uno studio nel Journal of Neurology Neurosurgery & Psychiatry i due terzi dei casi di malattia di Alzheimer sono associati a fattori di rischio potenzialmente modificabili. Secondo lo studio cinese la stragrande maggioranza dei casi di demenza potrebbe essere evitato limitando fattori di rischio come obesità, fumo, stenosi carotidea (restringimento della carotide), diabete di tipo 2, alti livelli di omocisteina (fattore di rischio per l'ictus), depressione, ipertensione, e fragilità (ridotte riserve fisiologiche della persona invecchiamento). Al contrario, esistono fattori protettivi: gli estrogeni, statine, farmaci antipertensivi, i FANS(farmaci anti-infiammatori non steroidei), acido folico, vitamine C ed E, caffè.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)