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Carrino Antonella

Alzheimer: si possono ridurre i casi di due terzi con la prevenzione

01-09-2015

Secondo uno studio nel Journal of  Neurology Neurosurgery & Psychiatry i due terzi dei casi di malattia di Alzheimer sono associati a fattori di rischio potenzialmente modificabili. Secondo lo studio cinese la stragrande maggioranza dei casi di demenza potrebbe essere evitato limitando fattori di rischio come obesità, fumo, stenosi carotidea (restringimento della carotide), diabete di tipo 2, alti livelli di omocisteina (fattore di rischio per l'ictus), depressione, ipertensione, e fragilità (ridotte riserve fisiologiche della persona invecchiamento). Al contrario, esistono fattori protettivi: gli estrogeni, statine, farmaci antipertensivi, i FANS(farmaci anti-infiammatori non steroidei), acido folico, vitamine C ed E, caffè.

(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)

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Autore (Cognome Nome)Carrino Antonella
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero
Fontewww.agevillage.com
Approfondimenti Onlinewww.agevillage.com/actualite-13014-1-alzheimer-evitable-prevention.html
Subtitolo in stampa01-09-2015
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Carrino Antonella
Parole chiave: Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Malattia di Alzheimer