Arrivano in America le prime linee-guida nazionali per la valutazione anticipata di sintomi possibilmente legati al morbo di Alzheimer: messe a punto da esperti della Alzheimer Association, le indicazioni sono dirette ad ogni tipo di medico - internista, di base o specialista di aree diverse - di modo che i segnali d'allarme vengano riconosciuti in tempo. Le analisi dovrebbero essere raccomandate a chiunque, dalla mezza eta' in poi, che esibisca sintomi di cambiamenti di personalita', comportamenti, funzioni mnemoniche e cognitive in generale. In particolare, la task force di esperti guidata da Alireza Atri, specialista di Harvard e del Centro per la medicina del cervello del Brigham Women Hospital di Boston, sostiene l'importanza per i medici di non sottovalutare le preoccupazioni espresse da pazienti o dai loro familiari, ed interpretarle come "normale parte dell'invecchiamento". "A leggerle , queste linee-guida sembrano normale buon senso - ha osservato con i media Usa Atri - ma purtroppo meta' delle persone con uno stadio avanzato di Alzheimer in Usa non era mai stata valutata correttamente prima".
(Fonte: tratto dall'articolo)