(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Alzheimer: le mouvement comme traitement ?

www.senioractu.com, 25-03-2019

Uno studio condotto dai ricercatori della Columbia University Vagelos College of Phisicians and Surgery, recentemente pubblicato sulla rivista Nature Medicine, evidenzia che il “giusto movimento” è consigliabile per la prevenzione e la cura delle malattie neurodegenerative. Secondo i ricercatori i benefici sarebbero imputabili ad un ormone, l’irisina, che viene prodotta dal tessuto muscolare durante lo svolgimento dell’attività fisica e risulta essere carente nei malati di Alzheimer.
Per gli scienziati questi confortanti risultati, inducono ad effettuare ulteriori ricerche riguardo l’effetto protettivo dell’irsina su sinapsi e memoria. Oggi in Francia, si stima che circa 900.000 persone siano affette dal morbo di Alzheimer. Una patologia che ovviamente riguarda in primo luogo i pazienti, ma, nella vita quotidiana, coinvolge anche i propri familiari.

(Sintesi redatta da: Miuccio Angela)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaFrancese
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-03-25
Numero
Fontewww.senioractu.com
Approfondimenti Onlinewww.senioractu.com/Alzheimer-le-mouvement-comme-traitement_a21690.html
Subtitolo in stampawww.senioractu.com, 25-03-2019
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Miuccio Angela)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Medicina alternativa Ricerca