(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Di Todaro Fabio

Alzheimer e attività fisica: la chiave è l’irisina?

www.fondazioneveronesi.it, 21-02-2019

Non potendo curare la malattia di Alzheimer, la più diffusa forma di demenza senile, le indicazioni degli esperti puntano soprattutto sulla prevenzione. Una dieta equilibrata e ricca di vegetali e un tempo sufficiente da dedicare all'attività fisica: i consigli generali finiscono sempre a questo punto, anche se la conoscenza dei meccanismi che porterebbero uno stile di vita attivo a proteggerci dall'Alzheimer sono ancora in via di definizione. Il segreto, relativamente allo sport, potrebbe nascondersi in un ormone il cui rilascio aumenta a seguito proprio dell'esercizio fisico.

(Fonte: tratto dall'articolo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Di Todaro Fabio
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-02-21
Numero
Fontewww.fondazioneveronesi.it
Approfondimenti Onlinewww.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/e-lirisina-lantidoto-che-lo-sport-crea-contro-lalzheimer
Subtitolo in stampawww.fondazioneveronesi.it, 21-02-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Di Todaro Fabio
Attori
Parole chiave: Attività fisica Malattia di Alzheimer Prevenzione