Secondo uno condotto dalla Columbia University nel 2010, una dieta ricca di acidi grassi polinsaturi sarebbe capace di contrastare la proteina associata alla comparsa dell’Alzheimer, la famosa proteina beta-amiloide il cui accumulo provoca l’innesco della malattia.
Lo studio della Columbia University ha messo in luce che un maggior consumo di alimenti ricchi Omega 3 e 6, di vitamina E, C, D e B12 contribuisce a diminuire la concentrazione della proteina beta-amiloide nell’intero organismo.
Inoltre la dieta Mediterranea è uno dei regimi alimentari che contribuisce maggiormente ad aumentare i livelli di omega 3.
È, infatti, stato dimostrato che il declino cognitivo viene rallentato quando si consumano cereali integrali, verdure a foglia verde, legumi, ma soprattutto frutta a guscio, pesce azzurro e olio d’oliva, tutti elementi ben presenti nella Dieta Mediterranea, oltre che agli omega 3, anche cibi ricchi di vitamina E e C contrastano l’ossidazione e l’azione dei radicali liberi.
Per prevenire la comparsa dell’Alzheimer dopo i 50 anni è bene limitare fortemente l’assunzione di zuccheri, di carne rossa, carni lavorate e le bevande gassate. Un altro elemento da evitare nella maniera più assoluta è il fumo, mentre è bene dedicare un po’ di tempo all’attività fisica e alle lunghe camminate.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)