Un ampio studio genetico ha consentito di individuare due rare varianti genetiche che avrebbero un ruolo nella demenza, associate anche alla malattia di Alzheimer. La ricerca, coordinata da Lindsay Farrer della Boston University School of Medicine (USA), è stata pubblicata su JAMA Network Open. Lo studio han analizzato i dati sul sequenziamento di tutti gli esoni di 5.617 persone con discendenza europea e malate di Alzheimer, confrontando i dati con 4.594 controlli. In tutto, i ricercatori americani hanno individuato 24 varianti con un impatto a livello funzionale moderato o elevato da 19 geni su dieci o più partecipanti con Alzheimer. Queste varianti non sono state riscontrate nei controlli.
(Fonte: tratto dall'articolo)