Una ragazza di 14 anni di Hong Kong, Emma Yang, ha sviluppato un’app per smartphone, Timeless, che aiuta i malati di Alzheimer, grazie alla tecnologia del riconoscimento facciale, a individuare, tramite foto, i familiari e gli amici e a ricordarsi quindi chi siano. Nel caso in cui l’anziano non riesca a riconoscere una persona che ha davanti, scattandole una foto l’intelligenza artificiale la identifica automaticamente.
Emma ha iniziato a lavorare a Timeless per aiutare la nonna, che aveva cominciato a dimenticarsi le cose, e l’ha sviluppata con l’aiuto di Kairos, startup di Miami; la ragazza aveva già sviluppato videogiochi e siti, aiutata dal padre che lavora nella tecnologia.
L’app è anche in grado di creare un’agenda di contatti anche sui volti delle persone.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)